Politica
L’emergenza male-educativa
A quel ragazzetto di Lucca che insolentisce e minaccia il suo professore c’è poco da dire. È un maleducato nel senso letterale del termine. Educato male dai suoi genitori, che non gli hanno insegnato il rispetto per gli altri, prima che per gli adulti. Punirlo è necessario ma dubito sarà sufficiente e lo farà cambiare, perché forse è già perduto.
Bisognerebbe riflettere sulle responsabilità, ma io ne vedo una, collettiva.
Abbiamo vezzeggiato i nostri figli scambiando l’amore che dobbiamo loro con accondiscendenza, con disponibilità a dargli tutto senza passione e soprattutto a dargli sempre ragione. Abbiamo fatto un grande danno. Non sanno, questi ragazzi, che prima o poi la vita presenterà il conto e sarà salato.
Perché c’è sempre uno più bullo che ti bullizza.
Dall’altra parte noi, insegnanti, abbiamo cessato di amare questo mestiere: parliamo solo di orari, di algoritmi, di trasferimenti, di professionalità docente o, al massimo, ci sorbiamo un corso di aggiornamento e pensiamo di avere imparato la didattica.
Abbiamo cessato di amare tutti. Al massimo ci indigniamo. E quando non c’è amore emerge solo il rancore, la presunzione, la supponenza, il vittimismo, tutte cose sulle quali non si costruisce nulla, a cominciare dall’educazione.
Caro Nicola Adamo, questa sera non andare da Giletti
Caro Nicola,
ho letto sul Quotidiano della Calabria di oggi che stasera sarai ospite della trasmissione su la 7 “Non è l’Arena” condotta da Massimo Giletti.
Poiché, nonostante la frequentazione tra di noi e il continuo scambio di opinioni non hai inteso comunicarmi questa tua decisione, sento il dovere di chiederti pubblicamente di non partecipare.
Stasera immagino tu sarai la vittima designata di questa trasmissione.
Sarai oggetto di un processo mediatico e alla tua presenza sarà buttato fango sulla Calabria.
Magari tu credi che potrai argomentare.
Tu credi che riuscirai a spiegare quanta demagogia c’è nella proposta di abolizione dei vitalizi ?
Secondo me non te lo consentiranno.
Non ti faranno parlare, anzi, secondo me ti faranno passare per un simbolo della casta.
Loro si avvalgono di un pubblico che è chiamato a presenziare in studio solo per claque contro di te.
Utilizzeranno tecniche video ed audio per evidenziare solo aspetti negativi contro di te e poi ci sarà Giletti che non ti lascerà spazio perché è lui il vero protagonista dell’Arena.
Noi sappiamo che non è così. Ti conosciamo così come ti conoscono e ti stimano decine e decine di migliaia di calabresi.
Per questo ti prego, per l’amicizia che ci lega e per ciò che tu rappresenti di non prestarti a questo gioco al massacro.
Snobbali come spesso, sempre, hanno snobbato noi.
Con l’affetto di sempre, il tuo amico
Gabriele Petrone
Guardare avanti…
Mario Oliverio ha messo in campo una nuova Giunta con persone valide e capaci alle quali va il mio augurio di buon lavoro. A parte le conferme alcuni li conosco personalmente e hanno già dato modo di mostrare quanto valgono sia politicamente che amministrativamente. Nel contempo il PD di Cosenza si è dotato di organismi snelli e funzionali, con tanti giovani e donne. Credo che abbiamo creato le condizioni della ripartenza, non sufficienti ma necessarie. Ora tocca alla città. Come la pensiamo lo abbiamo detto nella nostra assemblea di circolo il 9 aprile u.s.. Dobbiamo essere conseguenti. Chi si attarda in polemiche fini a se stesse sbaglia. Il terreno per cambiare è qui ed ora. Nessuno ci capirà se non saremo coerenti con quanto abbiamo detto in questi giorni. Chi agisce può sbagliare, ci sta. Chi sceglie di non esserci e non ascolta ha già sbagliato.
Ripartire per ricostruire. Dibattito del I circolo PD di Cosenza.
Appassionato dibattito nel I Circolo di Cosenza. Il disastro del voto del 4 marzo rischia di cancellare la prospettiva della sinistra riformista in Italia e in Calabria.
Per questo occorre da subito, ripartire per ricostruire.
Riflettere sulla sconfitta per ripartire
Lunedì 9 aprile ore 17,00 Chiostro di San Domenico a Cosenza (ex Caserma Fratelli Bandiera) Assemblea del I Circolo PD “Centro Storico e Frazioni” con all’ordine del giorno l’analisi del voto in città alle elezioni politiche del 4 marzo u.s. Interverranno anche il segretario provinciale Luigi Guglielmelli e i parlamentari Enza Bruno Bossio ed Ernesto Magorno.
L’intransigente purezza rivoluzionaria delle mie b…
Non discuto la Casellati Mazzanti Vien Dal Mare ma solo l’ipocrisia dei grillini e dei Travaglio e co. Io che non credo alle manichee divisioni tra tutti buoni da una parte e tutti cattivi dall’altra spero per le istituzioni che sarà un buon Presidente. Faccio sommessamente notare che dicevano “mai con Berlusconi” e che prima era inciucio ora, invece, è la vittoria della coerenza (parole di Di Maio). Io dico soltanto “benvenuti nel Paese reale”. Ora proveranno come sa di sale il pane della politica che spesso ti fa mangiare ciò che prima dichiaravi indigesto. E capiranno che per governare dovranno ingoiare tanti di quei rospi che Verdini e Alfano gli sembreranno delle principesse. Solidarietà anche ai sinistri sinistri col tre per cento o che hanno votato direttamente 5 stelle pensando di fare la rivoluzione d’ottobre e adesso si ritrovano con la commare di Ghedini alla seconda carica dello Stato, quella che si è assunta la figlia al Ministero della salute, per intenderci. È la politica bellezza, ma almeno finirete di passeggiarci sui cosiddetti con la “intransigente purezza rivoluzionaria” delle mie b…
Martedì 27 marzo a Cosenza Assemblea aperta del I Circolo PD “Centro Storico e Frazioni”.
Si terrà martedì 27 marzo alle ore 17,00 presso il Chiostro di San Domenico a Cosenza (ex Caserma Fratelli Bandiera) l’Assemblea del I Circolo PD “Centro Storico e Frazioni” con all’ordine del giorno l’analisi del voto che si è registrato in città alle elezioni politiche del 4 marzo u.s.
Dopo l’introduzione del segretario Gabriele Petrone sarà chiamato a svolgere la relazione di analsi del voto Nicola Adamo.
Interverranno anche il segretario provinciale Luigi Guglielmelli e i parlamentari Enza Bruno Bossio ed Ernesto Magorno.
“Abbiamo voluto convocare un’assemblea aperta non solo agli iscritti ma anche ai simpatizzanti e a tutti quei cittadini che vogliono discutere e dire la loro sul futuro del PD”, ha affermato Gabriele Petrone.
“Il 4 marzo ha segnato una sconfitta storica della sinistra e del centrosinistra che richiede uno sforzo di analisi e una vera e propria rifondazione di impianto e cultura politica”, ha proseguito Petrone.
“Con la convocazione dell’assemblea puntiamo sul coinvolgimento di quanti vorranno essere protagonisti di un rilancio della presenza organizzativa del PD nella città di Cosenza, con l’obiettivo di operare una vera e propria rigenerazione del campo del centrosinistra”.
RASSEGNA STAMPA
Io voto PD
Siamo arrivati alla fine di una campagna elettorale in cui si è appalesata con evidenza la classica dicotomia tra riformisti e populisti, tra chi cerca faticosamente di risolvere i problemi e chi si limita ad enunciarli e ad urlarli solo per capitalizzare consenso.
Avrei preferito un altro tipo di confronto, ma tant’è !
Per me ci sono pochi dubbi: il voto al PD è l’unico possibile, non solo per i risultati positivi di questi anni (ma ce la siamo dimenticati l’Italia del 2011 che rischiava di non pagare neanche le pensioni e gli stipendi ?, Io no !) ma perché tiene in piedi una prospettiva per il Paese nel quadro di una Europa che dobbiamo cambiare ma dalla quale non possiamo prescindere.
Da una parte ci sono i mestatori, i pressapochisti, i qualunquisti (come quello che accetta di essere l’ipotetico ministro di una forza politica che ha avversato una riforma della scuola che lui pochi mesi prima aveva contribuito a scrivere ed elogiava pubblicamente !) insieme ai razzisti, agli xenofobi, ai dichiaratamente fascisti, ai francamente egoisti (Mein cacchien uber alles), dall’altra gente seria che ha fatto il suo dovere che, al netto di qualche errore (e chi non ne fa ?) ha comunque dimostrato di essere una classe dirigente all’altezza del suo compito.
Ognuno quindi, scelga liberamente. Io ho scelto. Voto PD e consiglio di fare altrettanto.
In ogni caso buon voto a tutti e auguri.
Scusi, ma lei è favorevole o contrario ?
Riepiloghiamo: Luigi Di Maio, nel caso assai improbabile dovesse vincere le elezioni, come futuro Ministro dell’Istruzione sceglie un preside già componente dello staff del Ministro Giannini, favorevole alla buona scuola che, com’è noto, è stata fortemente avversata dai 5 stelle. Ora questo preside nega di essere stato a favore ma un video in cui dice a Renzi: “Presidente vada avanti” lo inchioda. Ed io mi chiedo: o i meccanismi di scelta di Di Maio sono a dir poco approssimativi o i 5 stelle ora sono a favore della Buona scuola o lo erano anche allora fingendo di essere contro. In tutti e tre i casi mi sembra che o siamo alla commedia dell’assurdo o nel caro vecchio e sempreverde trasformismo italico.
90 milioni di euro per il Centro Storico di Cosenza
90 milioni di euro per il Centro Storico di Cosenza. Non è una promessa elettorale ma la pura e semplice realtà, frutto del lavoro svolto dai parlamentari PD e da Enza Bruno Bossio con la loro interpellanza di due anni fa e di quello della Giunta regionale guidata da Mario Oliverio. Noi del PD siamo fatti così, facciamo quello che diciamo. Siamo Governo anche quando siamo opposizione in una città. Perché per noi vengono prima i cittadini e la città. Perché per noi la politica non è fatta né di promesse né di fake news. Ora l’Amministrazione comunale non ha più scuse per non intervenire nel cuore culturale di Cosenza. Ci sono i fondi, ci vogliono idee e progetti. Nelle prossime settimane incalzeremo Sindaco e Giunta per questa che è un’occasione che assolutamente non può andare sprecata.