Enza Bruno Bossio

Forever young…

Enza sullo skateboard

Auguri Enza, ce l’abbiamo fatta anche stavolta ed era davvero più difficile. La soddisfazione per la tua rielezione stempera solo in parte il quadro fosco della vittoria netta di una destra dai contorni spesso davvero inquietanti, favorita dalla capacità della sinistra di praticare politicamente, ancora una volta, la scissione dell’atomo. Con te in Parlamento però la difesa degli interessi della nostra terra troverà certamente spazio come è avvenuto in questi anni, quando proponevano il reddito minimo mentre ancora Grillo faceva i vaffa day, o difendevamo i diritti degli LSU e degli LPU o, di recente quando, ostinatamente, abbiamo finalmente vinto la battaglia per l’AV in Calabria. Tutte cose che dovremo difendere col nuovo governo di destra ma che stanno lì a dimostrare cosa significa interpretare appieno la rappresentanza democratica di diritti e territori. Perché noi siamo così, sempre da una parte, sempre pronti a misurarci su nuove sfide. Sempre giovani nonostante tutto il vecchio che ci circonda. Come in questa foto di qualche anno fa, quando provavi lo skateboard di mio figlio Umberto,  allora solo un bambino. In bocca al lupo, amica mia, forever young…

Grazie…

Bandiere PD Centro Storico di Cosenza

Nel pomeriggio di oggi sono stato eletto all’unanimità Presidente del PD di Cosenza. È un grande onore che accetto con l’orgoglio della responsabilità. Ringrazio Rosi Caligiuri per avere avanzato la proposta. Ringrazio tutti per averla accolta e fatta propria. Questa comunità politica e sociale chiamata partito è casa mia da quando ero ragazzo. E oggi mi assegna un riconoscimento che mi commuove. Sapendo che sempre la nostra priorità è il bene comune, a partire dagli interessi dei più deboli. Grazie…

PS: E grazie anche a Romina Rafffo per il video.

VIDEO

 

 

No alla guerra, solidarietà al popolo ucraino

Locandina iniziativa No alla guerra, solidarietà al popolo ucraino

Webinair di approfondimento organizzato dai circoli PD

Il drammatico ritorno della guerra in Europa evoca scenari incerti e interrogativi che angosciano profondamente tutte le coscienze.
In questo momento è importante lottare per la pace e la garanzia dei diritti umani.
I circoli PD di Amantea, Bisignano, Cosenza Centro Storico e Spezzano Sila hanno inteso, dunque, proporre un webinair di riflessione e approfondimento per domani lunedì 7 marzo alle ore 19,00.
A confrontarsi sono stati chiamati il prof. dell’UNICAL Francesco Raniolo, la deputata Enza Bruno Bossio e la Vicepresidente del Parlamento Europeo Pina Picierno.
Previsti anche interventi dei rappresentanti dei circoli: Enzo Giacco (Amantea), Franco Murano (Bisignano), Gabriele Petrone (Cosenza Centro Storico), Salvatore Monaco (Spezzano Sila).
Le conclusioni saranno tenute dal Segretario Regionale del PD Nicola Irto.
La diretta Facebook sarà disponibile sulle Pagine dei Circoli e della Federazione PD di Cosenza.

VIDEO SU FACEBOOK

A Cosenza non si torna indietro…

Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 8

Ultima assemblea del Circolo PD “Centro Storico e Frazioni”

Ieri abbiamo tenuto l’ultima Assemblea del Circolo PD “Centro Storico e Frazioni” di Cosenza. Tanti in presenza e tantissimi collegati su Zoom. Uno straordinario momento di dibattito e di riflessione, arricchito dalla presenza della deputata Enza Bruno Bossio, del Vice Presidente del Consiglio Regionale Franco Iacucci, del Presidente della Provincia di Cosenza Ferdinando Nociti, dall’assessore comunale Damiano Covelli (collegata anche la Vice Sindaco Maria Pia Funaro), dal Capogruppo Francesco Alimena e da tanti consiglieri comunali del PD e anche di altri gruppi della maggioranza di Palazzo dei Bruzi. Una discussione protrattasi per oltre tre ore con più di dieci interventi tra cui i candidati alla Segreteria Provinciale Vittorio Pecoraro e alla Segreteria cittadina Rosi Caligiuri. Da remoto è intervenuto anche il Sub Commissario provinciale del PD Aldo Zagarese delegato dal Commissario Francesco Boccia. La vittoria alle amministrative di Cosenza e l’elezione del Sindaco Franz Caruso e di venti consiglieri comunali eletti per la prima volta, rappresenta un risultato straordinario che segna una svolta profonda nella storia politica della nostra città.  Questi primi mesi di amministrazione sono stati dedicati soprattutto alla necessità di affrontare le tante emergenze, a cominciare da quella economico-finanziaria, lasciate come pesante eredità dalla precedente amministrazione. In tutti gli interventi si è inteso porre l’accento che la prospettiva di Cosenza 2050 non può essere uno slogan vuoto ma una chiara indicazione di orizzonte politico per una città in cui si sono esaurite le spinte propulsive determinate dalla stagione amministrativa che ha visto il suo culmine nella sindacatura del compianto Giacomo Mancini. Quella città non esiste più e l’elezione di Franz Caruso deve essere in grado davvero di costruire una città nuova, sempre più smart e green, efficace ed efficiente bei servizi, sempre più a misura di bambino e di anziano. Una città accogliente e solidale verso i più deboli e che riscopra le sue vocazioni economiche tradizionali come il commercio e, nello stesso tempo, sia protesa verso la new economy offerta dalla rivoluzione digitale. In questo contesto appaiono risibili le rappresentazioni che, negli ultimi giorni, si sono tentate di dare soprattutto in ordine ad alcune scelte tendenti a razionalizzare la viabilità nel centro della città. È davvero risibile che chi negli ultimi anni ha operato scelte di imperio, senza alcuna programmazione aumentando i livelli di inquinamento atmosferico e acustico (per come certificato dalle agenzie preposte a cominciare dall’Arpacal) oggi possa presentarsi come il costruttore amico dell’ambiente contro i “presunti distruttori”.
Cosenza 2050 significa aumentare gli spazi verdi e accrescere i km di piste ciclabili vere e non disegnate sui marciapiedi e soprattutto concepite per offrire una reale e concreta alternativa all’uso dell’auto (già se ne costruiranno 4 km in più nei prossimi mesi).
Insomma, è Cosenza 2050 la strada maestra, insieme alla costruzione di una area urbana sempre più integrata che abbia come punto di arrivo il comune unico della Grande Cosenza. Il PD deve essere il motore, per come è stato in campagna elettorale, di questo straordinario processo di innovazione.
La stessa scadenza congressuale ha senso e si motiva non solo con il necessario superamento di una lunga e disastrosa gestione commissariale se si innesta in questa prospettiva politica che rappresenta l’unica ragione sociale di un partito autenticamente riformista.
Il Congresso deve essere l’occasione per portare a compimento l’iniziativa politica cominciata con la costruzione dell’alleanza riformista che ha vinto le elezioni amministrative in assoluta controtendenza rispetto alle scelte attuate a livello regionale e che oggi viene valorizzata dallo stesso Segretario Nazionale del PD Enrico Letta.

Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 2 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 3 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 4 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 5 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 6 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 7 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 9 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 10 Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni 11Ultima assemblea del Circolo PD Centro Storico e Frazioni

Il Quotidiano del 25 gennaio 2022

Ciao, cara Rita…

Immagine Cosenza Vecchia

Immagine Cosenza Vecchia

Si è spenta stamattina a Bologna Rita Barca Adamo, mamma di Nicola Adamo. Rita era donna forte e volitiva, legata alla storia di Cosenza Vecchia. Sono ancora tanti a ricordarla quando si recava nella sua piccola attività commerciale in Piazza Ortale di fronte a San Gaetano a Cosenza o quando andava, il 13 dicembre a Santa Lucia per esprimere una sua antica devozione.
Rita esprimeva pienamente caratteri più autenticamente popolari delle donne cosentine, nella dedizione alla famiglia e agli autentici valori di solidarietà e rigore morale.
Mancherà davvero a tutti.
I compagni e gli amici del Circolo PD “Centro Storico e Frazioni” si stringono in un grande e affettuoso abbraccio attorno al figlio Nicola, alla figlia Franca, ai nipoti Rita, Ciccio e Filippo, alla nuora Enza Bruno Bossio.

Il garantismo è una cosa seria…

Cesare Battisti

Cesare Battisti

Il garantismo è una cosa seria. Il garantismo non è ricerca di impunità ma difesa dei diritti. Cesare Battisti deve scontare la sua pena secondo i principi dettati dalla nostra Costituzione all’art. 27. La giustizia non è vendetta, è giustizia. Sempre. Il garantismo o è per tutti o non è. Il garantismo con lo sterzo nega sé stesso e diventa il suo contrario. Per essere garantisti ci vuole il coraggio di guardare al merito delle questioni non allo specchio deformato delle ideologie, avendo il coraggio di difendere i diritti anche del proprio peggior nemico. Grazie Enza Bruno Bossio e Adriano D’Amico.

A Cosenza come in Calabria: in campo progetto riformista

Buon lavoro Segretario Enrico Letta

Si è svolta ieri in modalità online l’Assemblea del Circolo PD “Centro Storico e Frazioni”. Hanno partecipato numerosi iscritti e simpatizzanti. La relazione è stata svolta dal segretario Gabriele Petrone e sono intervenuti, tra gli altri, il capogruppo PD a palazzo dei Bruzi Damiano Covelli, la deputata Enza Bruno Bossio e i Commissari regionale e provinciale del partito, Stefano Graziano e Marco Miccoli.
La riunione è stata innanzitutto un pronunciamento sui punti contenuti dal questionario su cui Enrico Letta ha promosso una consultazione dei circoli territoriali del PD su scala nazionale.
In particolare, il confronto si è sviluppato sul come il PD riesca ad organizzarsi come partito di “prossimità” e dei territori. Una nuova forma partito che dovrà avere valore come elemento fondativo e identitario e che abbia la capacità di superare le secche del correntismo autoreferenziale.
Un partito organizzato su base orizzontale, in cui i gruppi dirigenti si affermino sul terreno della rappresentanza di interessi sociali diffusi e popolari.
La pandemia ha sconfitto il populismo, ma quando la pandemia sarà veramente archiviata, cosa accadrà ? È stata questa la domanda ricorrente nel dibattito.
Si tratta quindi, di utilizzare efficacemente le opportunità che offre la stessa crisi in atto soprattutto attraverso una forte carica di innovazione politica e culturale per un modello di sviluppo che sappia coniugare crescita e modernità con equità e giustizia sociale.
Non sono mancati, inoltre, riferimenti alla situazione politica locale in vista delle prossime elezioni regionali e comunali.
Tutti gli interventi hanno inteso sottolineare il valore politico e culturale della scelta di Nicola Irto, quale candidato Presidente della Giunta regionale.
Intorno alla candidatura di Nicola Irto si impone organizzare una coalizione elettorale ampia e plurale delle forze riformiste progressiste con l’obiettivo di pervenire ad una intesa, su un programma di governo, con il M5stelle. Bisogna saper declinare così anche in Calabria la sfida aperta in Italia ed in Europa tra populismo e riformismo. Tale impostazione vale anche per le elezioni amministrative della nostra città.
Il prossimo Sindaco di Cosenza dovrà essere un riformista perché solo con un chiaro e ambizioso progetto riformista la città potrà uscire dalla grave crisi economica, sociale e culturale in cui è precipitata.
Sulle problematiche cittadine si è convenuto di convocare nei prossimi giorni incontri specifici di approfondimento delle questioni politiche e programmatiche che coinvolgano rappresentanze politiche e istituzionali, associazioni di categoria.

Corriere della Calabria.it

Cosenza Channel.it

La Gazzetta del Sud del 1 aprile 2021

Il Quotidiano del 1 aprile 2021

La Gazzetta del Sud del 1 aprile 2021

La Gazzetta del Sud del 1 aprile 2021

Il Quotidiano del 1 aprile 2021

Il Quotidiano del 1 aprile 2021

 

Circolo PD “Centro Storico e Frazioni”: Il Decreto Rilancio provvedimento importante ma con luci e ombre”.

Decreto Rilancio

“Giudizio sospeso sui contenuti del decreto “Rilancio”, ha affermato Gabriele Petrone, segretario del circolo PD “Centro Storico e Frazioni, a conclusione dell’Assemblea svoltasi ieri sera sulla piattaforma Zoom. “Ci sono luci ed ombre e soprattutto manca una visione strategica rivolta alla ripresa produttiva e a fronteggiare una terribile fase recessiva”.
È stato un confronto aperto e molto partecipato. Sono stati circa 80 i collegamenti registrati. Hanno preso la parola commercianti, piccoli imprenditori, esperti in materia economica e fiscale, semplici cittadini. È stato, soprattutto, posto il tema del come e del quando questo decreto verrà attuato. Unanime la sottolineatura della necessità che gli aiuti debbano arrivare subito nella disponibilità delle categorie più colpite dalla crisi. Quella della semplificazione e della velocizzazione delle procedure è stata la rivendicazione più pressante.
Nel suo intervento conclusivo l’on. Enza Bruno Bossio ha sottolineato come sia necessario, soprattutto in questo momento, affrontare con decisione il tema della garanzia del reddito distinto dalla domanda di lavoro. Le varie forme di sostegno al reddito finora previste vanno rese armoniche, senza che esse stesse creino nuove iniquità e ingiustizie sociali.
L’assemblea è stata aggiornata per consentire un approfondimento delle varie problematiche attraverso iniziative specifiche con la partecipazione di esperti al fine anche di promuovere un’attività di servizio, di orientamento e di assistenza dei cittadini.

All’on. Bruno Bossio è stato chiesto, inoltre, di tradurre in emendamenti alla Camera dei deputati, nella fase di conversione in legge del Decreto alcune proposte elaborate dallo stesso circolo PD.

Sarà reso pubblico, inoltre, il calendario di tutti gli appuntamenti che si svolgeranno nei prossimi giorni anche in streaming sui social, al fine di garantire non solo la partecipazione degli iscritti al partito ma di tutti i cittadini e le categorie sociali interessate ai temi che di volta in volta verranno affrontati.

Il Dispaccio

Geosnews.com

Calabria 7

Ugo Piscitelli non c’è più…

Ugo Piscitelli

Ugo Piscitelli in una iniziativa elettorale a Mendicino con Enza Bruno Bossio e Stefania Covello candidate PD alla Camera nelle elezioni del 2013.

Ugo Piscitelli non c’è più. Lascia in tanti di noi un vuoto enorme. Ugo non è stato soltanto un dirigente politico della sinistra e un bravo sindaco di Mendicino. È stato anche un intellettuale vivace e sensibile. Parlando con lui imparavi sempre qualcosa. Ciao amico mio, la terra ti sia lieve…

La commedia dell’assurdo

Giustizia

L’inchiesta relativa a Piazza Bilotti che coinvolge il Presidente della Regione Mario Oliverio, la deputata del PD Enza Bruno Bossio e l’ex consigliere regionale Nicola Adamo sta mostrando nel merito tutta la sua debolezza. Lo dimostra l’evidente ridimensionamento dell’impianto accusatorio che sta emergendo in sede di riesame e di Cassazione per gran parte degli indagati. Sarà così anche per gli altri, al di là del clamore mediatico che si cerca di tenere vivo. Certo, per quanto riguarda la deputata Bruno Bossio siamo al paradosso. Insomma chi pretende che sia rispettata la legge e che a persone non più sindaco o assessore sia impedito di ispezionare un cantiere risulta indagato. Chi quel cantiere ispezionava abusivamente no. Siamo all’assurdo. La campagna elettorale per via giudiziaria è iniziata. Siamo certi che anche questa storia si chiuderà come le altre, in una bolla di sapone. Ma i danni alla credibilità delle istituzioni chi potrà mai ripararli ?

 Fatto di Calabria

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