Enza Bruno Bossio
Convenzione del I circolo PD “Centro Storico e Frazioni”.
Dibattito nel I Circolo PD “Centro Storico e Frazioni” in occasione della Convenzione per il Congresso 2019.
Gli iscritti hanno votato per i candidati alla carica di segretario nazionale del PD tra i candidati Nicola Zingaretti, Maurizio Martina, Roberto Giachetti, Francesco Boccia, Dario Corallo, Maria Saladino.
La convenzione del I Circolo ha avuto il seguente risultato: Zingaretti Nicola 285 voti, Giachetti Roberto 1, Boccia Francesco 9, Maurizio Martina 13, Corallo Dario 1, Maria Saladino 2.
Il Quotidiano del 20 gennaio 2019
A Cosenza gazebo PD contro la manovra delle bugie
L’Italia che non ha paura
Ripartire per ricostruire. Dibattito del I circolo PD di Cosenza.
Appassionato dibattito nel I Circolo di Cosenza. Il disastro del voto del 4 marzo rischia di cancellare la prospettiva della sinistra riformista in Italia e in Calabria.
Per questo occorre da subito, ripartire per ricostruire.
Martedì 27 marzo a Cosenza Assemblea aperta del I Circolo PD “Centro Storico e Frazioni”.
Si terrà martedì 27 marzo alle ore 17,00 presso il Chiostro di San Domenico a Cosenza (ex Caserma Fratelli Bandiera) l’Assemblea del I Circolo PD “Centro Storico e Frazioni” con all’ordine del giorno l’analisi del voto che si è registrato in città alle elezioni politiche del 4 marzo u.s.
Dopo l’introduzione del segretario Gabriele Petrone sarà chiamato a svolgere la relazione di analsi del voto Nicola Adamo.
Interverranno anche il segretario provinciale Luigi Guglielmelli e i parlamentari Enza Bruno Bossio ed Ernesto Magorno.
“Abbiamo voluto convocare un’assemblea aperta non solo agli iscritti ma anche ai simpatizzanti e a tutti quei cittadini che vogliono discutere e dire la loro sul futuro del PD”, ha affermato Gabriele Petrone.
“Il 4 marzo ha segnato una sconfitta storica della sinistra e del centrosinistra che richiede uno sforzo di analisi e una vera e propria rifondazione di impianto e cultura politica”, ha proseguito Petrone.
“Con la convocazione dell’assemblea puntiamo sul coinvolgimento di quanti vorranno essere protagonisti di un rilancio della presenza organizzativa del PD nella città di Cosenza, con l’obiettivo di operare una vera e propria rigenerazione del campo del centrosinistra”.
RASSEGNA STAMPA
90 milioni di euro per il Centro Storico di Cosenza
90 milioni di euro per il Centro Storico di Cosenza. Non è una promessa elettorale ma la pura e semplice realtà, frutto del lavoro svolto dai parlamentari PD e da Enza Bruno Bossio con la loro interpellanza di due anni fa e di quello della Giunta regionale guidata da Mario Oliverio. Noi del PD siamo fatti così, facciamo quello che diciamo. Siamo Governo anche quando siamo opposizione in una città. Perché per noi vengono prima i cittadini e la città. Perché per noi la politica non è fatta né di promesse né di fake news. Ora l’Amministrazione comunale non ha più scuse per non intervenire nel cuore culturale di Cosenza. Ci sono i fondi, ci vogliono idee e progetti. Nelle prossime settimane incalzeremo Sindaco e Giunta per questa che è un’occasione che assolutamente non può andare sprecata.
Dal 2010 con Enza Bruno Bossio per il reddito minimo. Oggi il reddito di inclusione
Con Enza Bruno Bossio stasera abbiamo ricordato le iniziative sul reddito minimo in Calabria. Quando cominciammo a parlarne noi, nel 2010, Grillo faceva i Vaffa Day e Berlusconi cianciava di ristoranti pieni. Oggi abbiamo il reddito di inclusione, La dotazione finanziaria è ancora bassa, 2 miliardi e mezzo di euro, ma si è già deciso di portarla a 9 miliardi di euro, la cifra necessaria a coprire sia la povertà assoluta che quella relativa. Ma il principio è stato fissato. E possiamo dire che in questo risultato c’è molto di Calabria e della determinazione di Enza.
RASSEGNA STAMPA
Con Enza Bruno Bossio la #passionedellaragione
Con Enza Bruno Bossio in questa campagna elettorale con la #passionedellaragione. Enza è stata la parlamentare più presente in questi cinque anni. Non c’è stata questione di cui non si è occupata né comune dove è stata chiamata dove non sia andata. E spesso anche io con lei. Perché, al netto delle posizioni politiche di ciascuno, bisogna amare la propria terra per poterla servire. Ed Enza è fatta così, sempre in prima linea con amore e passione per quello che fa. Ve lo dice uno che la conosce bene e le vuole bene, da sempre. In bocca al lupo, amica mia…
Il Meeting sul reddito minimo a Cosenza del 2011
Era il 23 novembre del 2011. Facebook mi riporta al nostro convegno sul reddito minimo. Mettemmo insieme sindacalisti, esperti, uomini delle istituzioni come il compianto Luigi De Sena, giuristi come il giudice Greco e tantissimi sindaci e amministratori locali calabresi. Da qui partimmo per raccogliere oltre 10mila firme in Calabria per una legge regionale per il reddito minimo. Al governo c’era Monti, alla Regione Scopelliti. Grillo faceva solo i vaffa day. Allora eravamo soli a parlarne e qualcuno ci rideva anche su, oggi siamo in tanti. Oggi il reddito di inclusione è legge dello Stato. Molto resta da fare ma è bene ricordare da dove siamo partiti anche grazie alla tenacia di una donna, allora ancora non deputata, Enza Bruno Bossio.
Inclusione scelta decisiva per Cosenza e per il Paese
Congresso del Primo Circolo “Centro Storico e Frazioni” di Cosenza.
Ampia e attiva è stata la partecipazione degli iscritti e di simpatizzanti nel Centro AUSER CGIL dello Spirito Santo a Cosenza, al Congresso del I Circolo PD “Centro Storico e Frazioni”.
Il congresso è stato introdotto da una relazione del segretario Gabriele Petrone, la candidatura di Luigi Guglielmelli è stata presentata dal capogruppo PD al Comune di Cosenza Damiano Covelli, e ha visto numerosi interventi, tra cui la commovente testimonianza sul dramma dell’immigrazione di Lamine, giovane senegalese ospite del CAS di Carolei.
Le conclusioni sono state tenute dalla deputata Enza Bruno Bossio, della Direzione Nazionale del PD.
“Oggi svolgiamo il nostro congresso – ha detto tra l’altro Gabriele Petrone – sotto il segno dell’inclusione. Perché l’inclusione è l’unica scelta possibile per garantire un futuro alla nostra società. Ciò è vero soprattutto a Cosenza, dove l’inclusione è praticamente sparita, come dimostra quella che è la più grande tragedia della storia recente di Cosenza, il rogo di Corso Telesio, sul quale non può e non deve calare il silenzio. La disperazione e l’emarginazione sociale la fanno ormai da padrone, a meno che non si intenda per inclusione l’aver consentito la riapertura nel Centro Storico di Cosenza dei “bassi”, dove oggi vive una umanità non solo disperata ma soprattutto sconosciuta, perché di essa il Comune non ha svolto neppure un censimento. Per cui, se si dovessero ripetere le tragedie di crolli e incendi a cui stiamo assistendo in questi mesi non sapremmo neppure chi è vivo e chi è morto”.
Nel suo intervento il capogruppo del PD in Consiglio Comunale Damiano Covelli ha affermato “per noi la priorità non è il destino di Occhiuto ma il destino della città. Con la realizzazione della Metro, del nuovo Ospedale, della Cittadella della Salute nel sito dell’”Annunziata” stiamo disegnando il futuro strategico non solo di Cosenza ma di una area vasta che va dalla Valle del Savuto fino a quella del Crati e si proietta verso la piana di Sibari”.
Al termine delle operazioni di voto il risultato è stato il seguente: Luigi Guglielmelli 387, Angela Donato 2, bianche 3.
RASSEGNA STAMPA
Il Quotidiano del 23 ottobre 2017