Giovanni Scattone
Perché difendo il diritto all’oblio di Giovanni Scattone
Giovanni Scattone si è sempre proclamato innocente. Tuttavia è stato condannato per omicidio colposo, vuol dire un reato in cui si ha colpa della morte di qualcuno senza averla voluta o premeditata.
Un reato grave in cui può incorrere ciascuno di noi se, guidando la macchina, mette sotto qualcuno.
Tale pena, secondo il codice della democratica Repubblica italiana, non prevede l’interdizione dai pubblici uffici.
Scontata la sua pena Giovanni Scattone ha riacquisito tutti i suoi diritti e i suoi doveri nei confronti della società.
La legge è stata rispettata, la giustizia ha fatto il suo corso fino in fondo. E allora, perché accanirsi? Perché continuare a sostituirsi ai giudici ed ai giudizi ? Possibile che il principio rieducativo della pena sia così difficile da comprendere ed accettare nella democratica repubblica italiana ? Continua a leggere