grillini
Ideologia e stupidità di chi ancora difende la Bossi-Fini e si oppone all’amnistia.
Prima scena: centinaia di immigrati muoiono in mare…uomini, donne e bambini. I superstiti si trovano indagati per il reato di immigrazione clandestina introdotta da una legge stupida e propagandistica come la Bossi-Fini.
Da più parti, giustamente, si fa notare come questa cosa oltre che stupida è anche vergognosa per un paese civile. Eppure ancora oggi Alfano, mentre Barroso e Letta visitavano Lampedusa per rendere omaggio alle vittime e cercare soluzioni al problema, si è sentito in dovere di difenderla.
Seconda scena: il Presidente della Repubblica giustamente manda un messaggio alle Camere per proporre un provvedimento di clemenza nei confronti dei detenuti che, nelle carceri italiane ormai sovraffollate, vivono in condizioni al limite dei più elementari diritti umani.
Ad opporsi i grillini, che in questo provvedimento vedrebbero un favore a Berlusconi. Cosa c’entri il vecchietto di Arcore con un provvedimento di amnistia che riguarda i carcerati è inspiegabile, anche perché, se fosse vero ciò bisognerebbe chiedersi perché la Lega di Maroni e Fratelli d’Italia, vale a dire i migliori e unici alleati di Berlusconi, hanno annunciato barricate contro questo eventuale provvedimento.
L’unica spiegazione è sempre quella vecchia: l’ideologia si nutre di propaganda, è falsa coscienza e spesso va a braccetto con la stupidità.
GOVERNO LETTA: FARE I CONTI CON LA REALTA’…
Non voglio valutare questo governo dalla sua composizione. Alcune scelte mi piacciono altre meno. Resto convinto che se si fosse perseguita la strada del governo che la realtà delle cose ci imponeva di percorrere sin dall’inizio non solo non avremmo perso tutto questo tempo, ma il PD forse starebbe meglio e Bersani sarebbe oggi Presidente del Consiglio.
Sin da subito, infatti, era chiaro a me, che non sono un premio Nobel, che:
a) non si poteva tornare a votare perché, con questa legge elettorale, avremmo solo riprodotto l’instabilità;
b) che, quindi, bisognava fare un governo che mettesse mano all’emergenza economica e istituzionale del Paese;
c) che i grillini erano e restano indisponibili ad ogni assunzione di responsabilità di governo perché interessati, per loro espressa dichiarazione, alla destrutturazione del sistema rappresentativo.
Quindi, quello varato da Enrico Letta è l’unico governo possibile in questa situazione.
Si poteva fare meglio ? Credo di sì.
E’ il governo che volevo ? Certamente no.
Ma bisogna fare i conti con la realtà. La realtà che ci ha consegnato il voto del 24 e del 25 febbraio.
Il resto sono chiacchiere e di chiacchiere non se ne sente davvero più alcun bisogno.