massimalismo
Il Diciannovismo
Tra il 1919 ed il 1921 il Partito Socialista, che era risultato il primo partito con oltre il 30 per cento in Italia, subì due scissioni: una a sinistra e l’altra a destra. Quelli che rimasero nel partito si trovarono ingessati in una linea massimalista e inconcludente. Il Fascismo di lì a poco fece fuori (fisicamente) tutt’e e tre gli spezzoni. Pietro Nenni chiamò efficacemente questo periodo “diciannovismo”. Senza commenti…la storia non insegna mai nulla.
La politica vera…
DIAMOCI UN TAGLIO O FAREMO LA FINE DELL’ASINO DI BURIDANO
Adesso diamoci un taglio a tutti questi piagnistei e onanismi…se c’è una cosa che queste giornate convulse ci devono insegnare è che il PD deve finalmente scegliere se essere una grande forza europea e riformista o rassegnarsi al triste ruolo di zimbello dei radicalismi, massimalismi, giustizialismi e grillismi di turno. Se la crisi di questi giorni è servita a qualcosa facciamo del prossimo congresso un luogo di discussione politica vera, altrimenti faremo la fine dell’asino di Buridano.