meraviglioso
La straziante presenza dell’assenza
Il mio ricordo di Matteo Barone questa mattina…perché la vita è meravigliosa….
È ormai passato più di un mese da quel terribile pomeriggio in cui la notizia della tua morte ci ha raggiunto, caro Matteo.
E non c’è giorno in cui il pensiero non ci porta a te, semplicemente guardando il tuo banco vuoto, il tuo nome sul registro.
Sai, Matteo, nessuno ha pensato di cancellarlo quel tuo nome, il secondo dell’elenco, di passarci una riga sopra.
È solo un modo per combattere la lacerazione della tua assenza, il ribadire che no, non te ne sei andato quel pomeriggio nella tua Belvedere, in quella maledetta curva.
Sai, Matteo, i tuoi compagni hanno scritto su un gran lenzuolo “ciao, Matteo” e quel lenzuolo è ancora li, e nessuno pensa di rimuoverlo. Continua a leggere