Roberto Speranza

La vera maggioranza…

Bandiere

Immaginate per un attimo che i protagonisti di questi ultimi anni della vita del PD semplicemente non esistessero.

Niente Renzi, Bersani, Speranza, Letta, D’Alema, Emiliano e co.

Comunque dovremmo discutere di questo PD, del suo ruolo, della sua funzione perché al di fuori di esso rimarrebbero comunque Grillo, Salvini, Berlusconi, Trump, la Brexit, l’Europa in dissoluzione, l’emergenza del Medio oriente e del nord Africa, il dramma dell’immigrazione, la minaccia del terrorismo, il dramma globale della povertà, ecc..

Perché l’aver voluto, giustamente, tenere aperto un partito riformista in questi anni è stata una scelta giusta.
Non a caso a noi guarda ancora oltre un terzo dell’elettorato italiano, siamo la prima forza politica della sinistra in Europa, nonostante tutto. Continua a leggere

Bene Area riformista, unica linea possibile

Roberto Speranza

Il Presidente del Gruppo PD alla Camera Roberto Speranza

 

Area riformista pone a Renzi alcune questioni di fondo, legge elettorale, uso delle risorse liberate dall’abbassamento dello spread e della spending rewiew per politiche di contrasto alla povertà e l’istituzione del reddito minimo (con l’incarico da parte del capogruppo del PD Roberto Speranza di predisporre una proposta di legge a Cecilia Guerra ed alla nostra Enza Bruno Bossio con manifestazione a Cosenza, segno che si fa sul serio), una nuova politica per il Mezzogiorno. Nessuna scissione, evento agitato da alcuni, auspicato da altri. Nessuna complicità con la maggioranza ma autonomia. Questa linea è l’unica che può spostare a sinistra l’asse del PD ed è quella che Renzi teme di più. Una scissione servirebbe solo a fare l’ennesimo partitino del 4 o 5 per cento, fuori Continua a leggere

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